Per i farmaci utilizzati per patologie particolarmente impegnative, che richiedano un percorso diagnostico-terapeutico altamente specialistico, il Ministero della Salute ha previsto la possibilità di prescrizione anche nel territorio da parte del Medico di Cure Primarie sulla base di una diagnosi e piano terapeutico (posologia e durata del trattamento) di Centri Universitari o Ospedalieri specializzati individuati dalle Regioni.
È una prescrizione farmaceutica intestata ad un singolo paziente e deve contenere:
Per la prescrizione a carico del SSN di questi farmaci il medico specialista autorizzato deve compilare la specifica scheda in triplice copia:
Il Piano Terapeutico ha una duplice valenza:
Per questo motivo il Piano Terapeutico deve essere compilato correttamente in tutte le sue parti (compresi timbro e firma del medico prescrittore, che deve essere chiaramente identificabile) e deve rispettare le indicazioni delle note AIFA e le indicazioni registrate per ciascun farmaco.
Il piano terapeutico ha una validità limitata (validità massima 12 mesi, salvo diversa indicazione dell’AIFA, es. Clopidrogrel) e quindi indicazioni di validità superiori a questo termine (del tipo: validità indefinita, terapia continuativa, ad vitam o sine die) sono da considerarsi non valide. Questa limitazione temporale ha il significato di vincolare l’erogazione del farmaco a un controllo ricorrente del paziente. Il Piano terapeutico va quindi rinnovato:
Negli ultimi 12 mesi sono stati pubblicati questi nuovi capitoli:
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