Distribuzione a J
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Una distribuzione asimmetrica con massimo di frequenza in una delle estremità e frequenze decrescenti nell’altra.
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Distribuzione ad U
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Distribuzione di probabilità o di frequenze non necessariamente simmetrica ma con le frequenze più elevate agli estremi della scala di valori.
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Distribuzione asimmetrica
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Distribuzione non simmetrica rispetto al valore centrale.
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Distribuzione bimodale
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Una distribuzione che presenta due mode (valori picco di frequenza).
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Distribuzione Gaussiana
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Vedi Distribuzione a campana.
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Distribuzione normale
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Vedi Distribuzione gaussiana.
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Disturbo (Parametro di)
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Vedi Parametro di disturbo.
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Dixon (Test di)
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Test per l’identificazione degli outlier. I valori critici di tale statistica sono riportati in tabelle specifiche.
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Dizionario di Statistica Medica ed Epidemiologia
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La Statistica Medica rappresenta una disciplina autonoma la cui conoscenza è indispensabile a diversi livelli di formazione universitaria. Da molti anni è obbligatoria nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia ed è materia fondamentale in molte Scuole di Specializzazione compresa quella in Endocrinologia e Malattie Metaboliche. La sua conoscenza almeno negli elementi di base è necessaria non solo ai ricercatori ma anche ai medici che vogliano aggiornarsi in modo documentato. Questo assunto è divenuto ancor più vero in questi ultimi anni per la diffusione della Evidence Based Medicine sia negli eventi formativi che nella pratica clinica quotidiana. Per avere una soddisfacente comprensione di questo approccio metodologico è opportuno conoscere i pregi ed i limiti dei principali tipi di studio clinico oltre agli strumenti statistici utilizzati in questi lavori e su cui si poggiano le conclusioni dei lavori stessi. Sarebbe buona regola nel leggere un articolo scientifico non limitarsi alla lettura del solo abstract estesa se si ha più tempo anche alle Conclusioni ma dare almeno uno “sguardo” alla sezione Materiali e metodi ed al paragrafo Analisi Statistica. La sensazione che più frequentemente tutti noi medici avvertiamo riguardo alle parti metodologiche di un articolo scientifico è che queste sezioni siano noiose di non facile comprensione e di dubbia utilità ai fini pratici. Al contrario queste sezioni forniscono gli elementi per capire se i ricercatori hanno realmente valutato pazienti simili ed in condizioni analoghe a quelle che ogni giorno noi affrontiamo nei nostri ambulatori e quindi consentono di capire se le conclusioni della ricerca possono essere estese alla nostra pratica medica quotidiana. Scopo di questa sezione del sito AME è fornire un dizionario di statistica medica. Saranno espressi in concetti (che ci auguriamo semplici) i principali strumenti statistici e i termini che comunemente vengono citati nella letteratura medico-scientifica al fine di sciogliere i dubbi da cui a volte siamo attanagliati nel corso della lettura di un articolo scientifico e renderne quindi più completa la comprensione e la reale contestualizzazione. I termini sono spiegati in modo prevalentemente concettuale e solo raramente sono presenti le tortuose formule relative. Infatti anche i ricercatori attualmente eseguono i calcoli con software dedicati e quindi più che la formula matematica che sottende il calcolo è opportuno conoscere l’applicazione dei vari test e le potenzialità del software di cui si dispone. Il dizionario non ha la pretesa di essere esaustivo. Certamente sono presenti lacune sia nella parte esplicativa dei termini già inseriti sia nella mancanza di parte degli ulteriori concetti utili. I redattori della sezione si augurano un utilizzo interattivo della stessa da parte dei fruitori con la segnalazione degli inevitabili limiti. Sarà cura della redazione integrare nel tempo il testo grazie ai suggerimenti pervenuti. L’obiettivo finale è quello di fornire ai Soci uno strumento di facile consultazione (vedi l’elenco in ordine alfabetico delle definizioni) che possa essere utile nell’aggiornamento professionale di tutti i giorni e consenta di accostarsi più facilmente ad una materia a volte ritenuta più ostica del dovuto.
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Dosaggio (Studio di)
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Ricerca nella quale un soggetto riceve dosi crescenti di sostanza attiva secondo uno schema prestabilito se non si manifesta una risposta adeguata o gli effetti collaterali del farmaco.
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Drop-out
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Indica un paziente che esce da uno studio per qualsiasi ragione. La ragione può essere nota o ignota al ricercatore. Bisognerebbe indagare tutte le volte che è possibile su quello che è il destino del paziente una volta uscito dallo studio.
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Duncan (Test di)
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Versione modificata ma con lo stesso significato del test di Newman-Keuls per i confronti multipli.
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Dunn (Test di)
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Test per confronti multipli basato sul test di Bonferroni.
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Dunnett (Test di)
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Test per confronti multipli con il quale si confronta il risultato di ciascuno di n diversi trattamenti con il risultato di un trattamento di controllo.
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Durbin-Watson (Test di)
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Test che saggia l’indipendenza fra i residui di una regressione lineare semplice o multipla.
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